Come organizzare una propria economia in famiglia

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6 step per organizzare le finanze di famiglia

Per una vita familiare serena non si può fare a meno di tenere in ordine le proprie finanze. Una sana gestione del denaro non solo permette di avere serenità economica e poter far fronte a spese impreviste, ma garantisce, all’interno del nucleo familiare una serenità emotiva e relazionale. 

Il denaro, inevitabilmente, influisce sui nostri rapporti familiari. Essere continuamente in bolletta, non avere tranquillità economica incide sulla salute emotiva dei singoli componenti della famiglia e di conseguenza anche sui rapporti interpersonali.
Fortunatamente, organizzare le proprie finanze non è così difficile come potrebbe sembrare. Una volta stabilito il budget a disposizione, tenere la contabilità e le proprie finanze in ordine sarà più facile di quel che pensi e non ti ritroverai a dubitare se hai abbastanza soldi per far fronte a delle spese fino alla prossima busta paga.
Questi sei passi ti aiutano nel processo di riordino della tua economia familiare:

Primo passo: Organizza la tua documentazione finanziaria

Mettere ordine alle carte può essere estremamente stressante. Tuttavia il grosso impegno è richiesto solo la prima volta, quando ti toccherà organizzare tutte le bollette e i conti che hai lasciato prendere polvere in cassetti sparsi per la casa. Prendere mano al disordine è difficile solo una volta, se poi sarai ordinata e puntuale nel sistemare le bollette e le fatture man mano che si presentano, sarà stato uno sforzo ben ripagato.
Prendi tutto ciò che riguarda le finanze: estratti dei conti correnti, bollette, fatture, affitti o mutuo pagato, assicurazioni, spese della carta di credito e tutti i pagamenti più importanti e ricorrenti e sistemali secondo la categoria e in ordine cronologico. Saprai così ritrovarli più velocemente e senza ritrovarti con documenti sparsi in giro per casa.
Per risparmiare spazio fisico puoi pensare anche di digitalizzare quei documenti che non devi per forza tenere in forma cartacea e organizzare in cartelle ben distinte quei documenti che ti arrivano già in forma digitale senza doverli stampare per forza di cose.

Secondo passo: Crea un budget intuitivo e facile da seguire

Creare un budget è un passo piuttosto complesso che tutti cercano di evitare. Tuttavia per imparare a gestire il denaro della famiglia è fondamentale sapere quanti soldi si hanno a disposizione e distinguere come andranno spesi nel corso dell’anno e del mese.
Conoscere le proprie spese mensili e annuali permette inoltre di avere un quadro della situazione trasparente e chiaro e questo consente anche di accorgersi degli sprechi e risparmiare laddove possibile.
In questa fase, ora che hai organizzato tutta la tua documentazione economica, prendi carta e penna, o un app di gestione del budget e scrivi tutte le tue spese mensili, quali debiti, costi fissi e variabili (affitto, mutuo, assicurazioni, bollette, carburante, spesa al supermercato) e spese discrezionali (ristoranti, svaghi vari).
Osserva con occhio critico e rifletti se c’è qualche spesa che puoi ridurre.
Assegna a ogni voce un massimale e traccia le spese nel corso del tempo per valutare se stai rispettando il budget stabilito o meno.
Tracciare le tue spese è un modo di prenderti cura delle tue finanze, perché ti permette di rimanere all’interno del budget previsto. 
È buona norma fare delle revisioni trimestrali del budget per pianificare meglio le tue finanze. Quando capita qualche spesa imprevista cerca di rivedere il tuo budget e di fare degli aggiustamenti. Questo ti permetterà di avere il controllo della tua situazione economica e ti farà stare sereno nei momenti in cui dovesse capitare un imprevisto.

Terzo passo: Automatizza il tuo risparmio e le tue spese 

Un modo per semplificare semplificare la gestione del denaro e rispettare fedelmente il budget che hai impostato è quello di automatizzare il più possibile le tue uscite e la percentuale di risparmio mensile che hai deciso di accantonare.
Un consiglio su tutti è quello di avere un conto corrente apposito o un libretto di risparmio sul quale far confluire l'accantonamento mensile e impostare un bonifico automatico il giorno stesso in cui entra lo stipendio. Così facendo eviterai di cadere in tentazione e non spenderai la percentuale che hai deciso di destinare a spese future o al fondo di sicurezza. Inoltre, non essendo richiesta alcuna azione attiva da parte tua, se non la prima volta che imposti il bonifico ricorrente, non dovrai fare i conti con la pigrizia, tutto avverrà in automatico.
Automatizza poi anche le bollette e tutte le altre spese ricorrenti in modo da non dimenticare qualche pagamento e incorrere in interessi di mora o multe. 
Fai una checklist delle bollette e delle spese che prevedi nel mese e prendi nota di tutti i dati di pagamento.
Una volta fatta questa operazione utilizza un'agenda o il calendario online per impostare notifiche che ti ricordino di effettuare i pagamenti.

Quarto passo: Bilancia i tuoi pagamenti tra uno stipendio e l’altro

Per non ritrovarti senza soldi a fine mese, fai in modo di equilibrare le tue spese senza avere picchi di uscita di denaro dal conto corrente. Avrai più controllo della situazione e non ti ritroverai a dover attingere al fondo di “sicurezza” per arrivare allo stipendio successivo.

Quinto passo: Riduci il tuo debito

Valuta a quanto ammonta il tuo debito e quanti interessi stai pagando. Il debito non è una cosa da temere se quel debito serve a produrre reddito. Se invece, come nella maggior parte dei casi, si tratta di un debito di consumo che serve a finanziare qualche vizio o gadget elettronico di ultima generazione cerca di non contrarre questo tipo di debito, ma di vivere secondo le tue possibilità. Valuta se si tratta di una spesa necessaria e cerca piuttosto di mettere dei soldi da parte per poterti permettere l’acquisto in futuro. Rifuggi il più possibile le soddisfazioni istantanee, perché appunto si tratta di brevi momenti di “felicità” da pagare in non troppo comode rate che ti impediscono di investire quel denaro in modo davvero fruttuoso per te e per la tua famiglia.
Potresti considerare di rinegoziare il tuo mutuo per cercare di abbassare il tasso di interesse.

Sesto passo: Risparmia

Mettere dei soldi da parte permette di avere una certa sicurezza non solo finanziaria ma anche emotiva. Gli imprevisti capitano, un guasto alla macchina, una spesa non calcolata dal dentista, la perdita del posto di lavoro, se non ti sei tutelato risparmiando potresti dover fronteggiare più di un mal di testa. Avere dei fondi da parte per questo genere di imprevisti ti permette di dormire più tranquillo.
Quanto mettere da parte dipende solo da te. Anche 100 euro sono meglio di zero euro. Si consiglia di organizzare il proprio risparmio attorno al 15% delle entrate mensili e di mettere questo fondo da parte in modo automatico per non cadere nella tentazione di utilizzare quei soldi per spese ordinarie del mese.

Passo bonus: Per chi fatica ad arrivare alla fine mese

Se ti trovi spesso in bolletta e non riesci a mettere da parte i soldi per fronteggiare gli imprevisti, se spendi più di quel che guadagni, con buona probabilità hai una cattiva relazione emotiva con il denaro.
Lo stato delle tue finanze, il modo in cui spendi i tuoi soldi, racconta molto sul valore che dai a te stesso come persona e/o come professionista.
Se ti capita di faticare a guadagnare e quel che guadagni ti scivola via di mano, probabilmente hai delle convinzioni limitanti e dei programmi inconsci che non ti permettono di avere una relazione sana con il denaro.
Per migliorare il tuo rapporto emotivo con il denaro e vivere più serenamente garantendo un futuro a te e alla tua famiglia devi necessariamente fare un lavoro su di te.
Perché potrai fare tutti i piani di spesa che vorrai, avere aumenti di stipendio e/o di clienti, ma se non cambierai il modo in cui definisci il denaro ti ritroverai sempre a fronteggiare sempre le stesse situazioni spiacevoli.
Se vuoi conoscere di più su come le tue convinzioni limitano le tue finanze personali e familiari dai uno sguardo al progetto Soulmentor.

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